Buona prova in gara 1 a Misano per DS Automobiles che torna a punti nel campionato di Formula e 2025
Il Campionato del mondo ABB FIA Formula E ha visitato un nuovo territorio questo fine settimana
con un doppio incontro al Misano World Circuit Marco Simoncelli in Italia. Per
per la prima volta nella sua storia, la serie di monoposto completamente elettriche ha corso su una
versione abbreviata di questo noto tracciato permanente, di cui è parte integrante
della MotoGP così come di tanti altri campionati internazionali.
Essendo una sede permanente, la pista è ampia con molto spazio e diversi
opportunità di sorpasso. La gestione energetica è stata la sfida più grande per
i team e i piloti di Formula E, con la gara che assume un aspetto estremamente
dimensione strategica.
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In questo contesto così specifico, Jean-Eric Vergne si è confermato ancora una volta forte
prestazioni della DS E-TENSE FE23. Era secondo in griglia dopo essere mancato
è uscito in pole position per soli 35 millesimi di secondo ed è rimasto in testa alla classifica
gruppo di testa dall’inizio alla fine della gara, nonostante qualche piccolo contatto
al centro di un branco che lottava per la posizione. JEV ha tagliato il traguardo
terzo, ma sfortunatamente ha preso una penalità di cinque secondi per una leggera collisione
con un rivale all’inizio della gara. Questo ha messo giù il due volte campione del mondo
al settimo posto nella classifica finale.
Stoffel Vandoorne ha concluso la sesta gara dell’ABB FIA Formula E di quest’anno
Mondiale ancora una volta a punti. Il belga era 18° in griglia
e ha recuperato rapidamente posizioni durante i primi giri, portandosi anche al comando
a un certo punto. Alla fine, avrebbe conquistato i punti per il nono posto.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli ospita un secondo, leggermente più breve,
gara di domenica. Con le prestazioni impressionanti mostrate dalle due DS E-
Saranno presenti le vetture TENSE FE23, DS Automobiles e il suo partner PENSKE AUTOSPORT
mirando alla vendetta sulla costa adriatica.
Le dichiarazioni
Eugenio Franzetti, direttore DS Performance
“La buona notizia è che abbiamo visto fin dalla prima gara a Misano come funziona il
le prestazioni delle nostre due vetture sono ad un livello molto elevato. JEV è stato costantemente veloce e tra i primi dalle prove libere alle qualifiche, dove è stato classificato P2. Veloce anche Stoffel, ma più sfortunato in qualifica. La gara era caratterizzata da numerosi sorpassi con i nostri piloti in prima linea. Nonostante un’auto danneggiata sia all’anteriore che al posteriore, JEV è riuscita a farcela tagliare il traguardo al terzo posto. Purtroppo è stato penalizzato di cinque secondi uno dei tanti contatti avvenuti durante la gara. Quanto a Stoffel, lui
ha messo in scena un’impressionante rimonta dal 18° al nono posto. Domani andiamo
ancora una volta: pieni di fiducia perché abbiamo chiaramente due piloti molto competitivi e
automobili!”
Jean-Eric Vergne, campione di Formula E 2018-2019
“Avevamo un’ottima macchina oggi! Diverse altre auto mi hanno contattato
durante una gara ricca di azione, e non è stata una bella esperienza. Conoscere
che ho finito con un’ala anteriore danneggiata e un diffusore posteriore rotto, posso esserlo
molto felice di tagliare il traguardo terzo….prima di quel rigore, cosa che preferisco non fare
parlare di. Quindi, finisco con i punti per il settimo posto. Il punto positivo è
che abbiamo fatto buoni progressi e che domani avremo un altro giorno per convertirci
la nostra ottima prestazione in un buon risultato”
Stoffel Vandoorne, campione di Formula E 2022
“Penso, dal mio punto di vista, che si possa parlare di una bella rimonta
attraverso il campo. Abbiamo avuto qualche problema con il motore durante le qualifiche
taglio che mi ha fatto cadere in fondo alla griglia. È stato un vero peccato,
visto il nostro ottimo ritmo durante le libere pratica, perché avremmo potuto sicuramente puntare a un posto tra i primi quattro. Là sono successe molte cose durante tutta la gara, con una buona partenza e una buona partenza avanzare nella classifica. Ad un certo punto ho anche preso l’iniziativa. Purtroppo, qualche contatto ha danneggiato la mia ala anteriore e quindi ho perso qualche posizione. Alla fine, è stata una gara difficile, ma ci sono alcuni aspetti positivi da portare via e domani avremo un’altra possibilità per dimostrare il nostro livello”.
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