La decima stagione WEC inizia questa settimana con il Prologo Ufficiale al Sebring International Raceway per il Richard Mille Racing Team.
Per questo primo evento dell’anno, il Richard Mille Racing Team correrà per la prima volta sul suolo americano a Sebring.
Charles Milesi, Sébastien Ogier e Lilou Wadoux sulla Oreca-Gibson #1 avranno il compito di domare lo scoraggiante tracciato della Florida in vista del round di apertura del 2022.
Come ormai è una consolidata tradizione, il FIA WEC dà il via alla sua campagna con il suo Prologo Ufficiale a Sebring. Costruito su un ex aeroporto militare, il Sebring International Raceway copre più di sei chilometri con diciassette curve e diversi rettilinei. La pista della Florida è rinomata per le sue sollecitazioni sui piloti e sulle macchine. Alternando più tratti storici in cemento a porzioni asfaltate, le giunzioni tra le due tipologie di superfici sono particolarmente spettacolari e spesso impietose se l’assetto non è ottimale!
Come il resto del gruppo, la squadra Richard Mille Racing Team avrà più di dodici ore di pista per mettere a punto i suoi preparativi e affrontare la prima gara in calendario, la 1000 Miglia di Sebring, nelle migliori condizioni possibili.
Le dichiarazioni dei piloti
Charles Milesi
Charles Milesi, molto esperto in LMP2, non vede l’ora di mettersi al lavoro dopo i primi test con i suoi nuovi compagni di squadra: “Non vedo l’ora di andare a Sebring, dice il francese. Questi due giorni di Prologo ci permetteranno per vedere a che punto siamo prima della prima gara, sia in termini di guida che di quello sportivo. Con l’esperienza del team tecnico Signatech dietro il Richard Mille Racing Team e il mio anno di esperienza nella categoria, l’obiettivo sarà quello di aiutare ciascuno per iniziare la stagione con il piede giusto”.
Appena quattro mesi dopo il suo primo test nella Oreca-Gibson n. 1, Lilou Wadoux ha intensificato la sua preparazione durante la bassa stagione per il suo debutto nelle gare di resistenza. “Il passaggio a LMP2 è un grande passo avanti e sono ancora in fase di apprendimento”, afferma il nativo di Amiens. “Mi sono preparato sia mentalmente che fisicamente per essere il più acuto possibile quando arriverò a Sebring, ma lo sono ancora imparando non appena mi metto al volante, in ogni caso mi sento ben curato, e nel motorsport non c’è un segreto: essere ben supportati fa funzionare sempre meglio le cose!”.
Sebastien Ogier
Sébastien Ogier, il cui tanto atteso debutto nelle gare di durata è ormai alle porte, completa la formazione. Dopo aver preso confidenza con la #1 Oreca-Gibson nei test privati, l’otto volte iridato di rally rimane umile nel suo approccio: “I primi test con il team sono andati bene, abbiamo fatto molti giri e abbiamo avuto una prima impressione della macchina, dice. Abbiamo ancora molto da imparare prima che io possa imbrigliare completamente un prototipo. Penso, in particolare, alle gomme, che devono essere portate nel finestrino giusto gestendo il degrado e altri aspetti che hanno una grande influenza sulle prestazioni. Il Prologo sarà un’opportunità per fare più esperienza e migliorare”.
Pur avendo un trio esordiente, il Richard Mille Racing Team potrà contare sull’esperienza del team tecnico Signatech, arrivato secondo nella classe LMP2 all’ultima apparizione di Sebring in calendario, alla ricerca del miglior assetto a Sebring .
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Le dichiarazioni di Philippe Sinault
“C’è qualcosa di eccitante nel lanciare la nostra stagione in un evento storico come quello di Sebring” conclude Philippe Sinault, direttore e team manager di Signatech. “Abbiamo un programma fitto davanti a noi poiché i nostri tre piloti scopriranno questa classica delle corse di resistenza. Sebring è un circuito estremamente impegnativo, dove le vetture sono soggette a molti vincoli che sono unici per questo tracciato. La leggenda narra che se finisci questa gara, allora puoi finire la 24 Ore di Le Mans. Il Prologo ci permetterà anche di continuare il nostro processo di apprendimento aggiungendo una nuova nozione – il traffico – per i nostri due nuovi arrivati in Endurance, Lilou e Sébastien. Abbiamo già visto quanto facilmente possono adattarsi, il che è estremamente prezioso per regolare la nostra LMP2 per renderla più prevedibile e facile da guidare nonostante sfide di questa pista. Grazie alla sua esperienza di prototipo, Charles avrà anche un ruolo importante da svolgere per poter fornire loro un aiuto inestimabile in questa scoperta. In questo contesto, i nostri obiettivi saranno semplici: verificare i fondamentali, essere operativi in tutte le aree e accelerare le eccellenti dinamiche all’interno del nostro equipaggio.”
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