La Toyota Gazoo Racing GR010 Hybrid Hypercar n.7 di Kamui Kobayashi, Mike Conway e Nyck de Vries ha vinto la 6 Ore di Imola , secondo round del WEC
I campioni del mondo in carica di Toyota hanno conquistato la vittoria alla 6 ore di Imola WEC sul terreno di casa della Ferrari dopo che la pioggia ha portato drammaticità e incertezza nella strategia degli pneumatici nelle ultime due ore, che hanno visto epiche battaglie per il comando.
Kobayashi è riuscito a respingere diversi attacchi per la vittoria, in particolare quello della Porsche Penske 963 Hypercar n. 6 di Kevin Estre. Alla bandiera a scacchi i due sono stati separati da soli due secondi (7,081 secondi dopo che è stata applicata una penalità di cinque secondi).
La vittoria alla 6 ore di Imola segna il primo trionfo dell’equipaggio numero 7 dalla 6 Ore del Fuji del 2023.
Strategia sbagliata da parte di AF Corse, che rende vana la qualifica del sabato, dove aveva conquistato i primi 3 posti. In casa Ferrari dopo un ottimo avvio nelle prime ore di gara, si ritarda l’ingresso ai box di tutte e 3 le vetture con l’inizio della pioggia, perdendo terreno dai diretti inseguitori. Nonostante i tentativi di rimonta nell’ultima ora, nessuna delle tre vetture di Maranello riesce a salire sul podio di Imola.
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Un totale di 73.600 spettatori ha assistito al secondo round del WEC mentre il Campionato del Mondo ha fatto il suo debutto all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari e ha segnato la prima gara sul suolo europeo quest’anno.
La vittoria della LMGT3 di Imola va alla BMW n.31 del Team WRT
La BMW M4 del Team No.31 WRT di Augusto Farfus, Darren Leung e Sean Gelael celebra la vittoria interpretando perfettamente le condizioni meteo e del tracciato per conquistare la vittoria della LMGT3, la prima vittoria di classe per il marchio bavarese nel WEC.
Sono riusciti a battere la sorella numero 46 del Team WRT guidata da Maxime Martin, Valentino Rossi e Ahmed Al Harthy, rendendola una giornata perfetta per la squadra belga del Team WRT che ha aggiunto una vittoria LMGT3 alle sue numerose vittorie LMP2 nelle stagioni precedenti.
Con una strategia audace che prevedeva di utilizzare pneumatici slick Goodyear nonostante le condizioni di piena pioggia nel terzo settore della pista di Imola, la vettura numero 31 è riuscita ad affermare la sua autorità nelle ultime due ore. Farfus ha strappato il comando a Maxime Martin nella penultima ora dopo aver messo in atto una mossa ben ponderata sul belga alla chicane Variante Alta.
Il prossimo appuntamento con il WEC sarà a metà maggio sul tracciato di Spa.
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