Nella mattinata di martedì Confartigianato di Monza e Brianza ha premiato Max Verstappen come miglior pilota e Jean Alesi alla carriera

Jean Alesi ritira il Premio Confartigianato Motori alla carriera | Foto: @monzainpista

Gran Premio d’Italia da 39 anni coincide anche con Confartigianato Motori, che quest’anno ha premiato, tra gli altri Max Verstappen e Jean Alesi.

Il figlio d’arte olandese ha fatto notizia sin dai suoi primi passi in Formula 1, compiuti a soli 17 anni. Dopo aver battuto ogni record di precocità, Max Verstappen si è confermato anno dopo anno uno dei talenti più cristallini presenti oggi in Formula 1, diventando un valore aggiunto del team Red Bull. Nel 2021, per la prima volta, ha avuto a disposizione una monoposto in grado di puntare al
titolo Mondiale, e il suo ruolo si sta confermato fondamentale, esaltato da un confronto serrato e di altissimo livello con Lewis Hamilton.
 
Ci sono piloti che hanno scritto molte pagine nel libro dei record della Formula 1. Non tutti, però, sono riusciti a lasciare un segno profondo nel cuore degli appassionati, suscitando emozioni che restano scolpite nella memoria di chi ama il motorsport. L’archivio del percorso completato da Jean Alesi in Formula 1, contiene una vittoria e 32 piazzamenti sul podio, ma i numeri non possono
certificare un legame unico che Jean ha saputo costruire con gli appassionati che hanno seguito la sua carriera. Il riconoscimento va ad un uomo che ha saputo trasmettere come pochi altri un elemento fondamentale per il mondo dello sport, la passione e l’amore per la sfida.
 

Tutti i premiati di Confartigianato Motori

Jean Alesi, alla carriera.

Max Verstappen, pilota dell’anno.

Christian Horner, Team Principal dell’anno. Ex pilota, a soli 32 anni è stato nominato team principal della Red Bull Formula 1, e da allora la squadra ha conquistato 8 titoli Mondiali e 71 vittorie in Gran Premi.
 
Carlos Sainz, Premio “Sfida” dell’anno. Ha accettato una sfida sulla carta molto impegnativa, affiancare Charles Leclerc nel team Ferrari, occupando quello che per sei anni è stato il sedile di Sebastian Vettel. Un esame che Sainz ha passato a pieni voti, confermandosi in breve tempo un grande professionista ed un giocatore di squadra.
 

Yuki Tsunoda, Rookie dell’anno. Riconoscimento al talento e alla grinta che hanno permesso al ventunenne pilota giapponese del

team Alpha Tauri di esordire in Formula 1 in una stagione iniziata con pochissimi chilometri di test. Sin dalla prima gara Yuki Tsunoda ha mostrato una grande fiducia nelle sue qualità, e al netto di qualche errore inevitabile per un debuttante, ha avuto modo di confermarsi come l’esordiente di maggiore interesse della stagione 2021.
 
George Russell, Premio “Inspirational” dell’anno. E’ balzato alla ribalta internazionale per essere stato chiamato dalla Mercedes per sostituire Lewis Hamilton nel Gran Premio del Bahrain, un’occasione sfruttata nel migliore dei modi confermando doti da assoluto top-driver. Nel 2021 è tornato al volante della Williams, ma nonostante la competitività non eccezionale della monoposto, è riuscito ad emergere confermandosi uno dei talenti più cristallini della sua generazione, e dimostrando che le capacità consentono di emergere anche se non si guida per un top-team.
 
Honda, Toyoharu Tanabe, Power Unit dell’anno.
 
Giorgio Piola, Premio alla Carriera.
 
Ing. Andrea Stella, Premio alla Carriera.
 
James Vowles, Mercedes, “Race strategist” dell’anno.
 
Dott. Riccardo Ceccarelli, Premio alla Carriera.
 
Franco Nugnes, Giornalista.
 
Fabio Parola, Cameraman Sky.
 
Mario Isola, Pirelli.