La Scuderia oggionese sarà al via dell’ultima prova del Mondiale 2020, in programma dal 3 al 6 dicembre, con Marco Paccagnella e Beniamino Bianco. I rallisti-dirigenti saranno in gara con la Skoda Fabia della Step Five in versione RC2 iridata.
È la settimana dell’Aci Monza Rally, quest’anno ultima tappa del Mondiale Fia. Un’edizione speciale, inserita all’ultimo momento nel calendario iridato in sostituzione di altre gare annullate per l’emergenza sanitaria. Di fatto il Monza 2020 sarà decisivo per l’assegnazione dei quattro titoli iridati in palio. In un contesto così speciale, saranno al via anche Marco Paccagnella e Beniamino Bianco, l’equipaggio più vincente della Scuderia Abs Sport.
I due rallisti – dirigenti saranno in gara con la Skoda Fabia della Step Five in versione RC2 mondiale. Da quasi trent’anni sulla scena rallistica, con anche una partecipazione al Rally di Montecarlo 2019, Paccagnella vanta in carriera successi nel Trofeo Mitsubishi e vari assoluti nei Rally Casentino, Miniere e tre volte Selvino, la gara che ama di più. Direttore e presentatore del programma televisivo Driver TV, organizzatore del Miky Motor Day, componente della Commissione sportiva Aci Lecco, istruttore di guida sportiva e coach di varie promesse, il lecchese ha guidato svariate vetture da rally, dalla Fiat Ritmo 130 Gr. A alla Opel Manta Gte, Clio Williams Gr. A e Renault Clio R3C, Mitusibishi Lancer Evo in varie versioni, Peugeot 207 S2000, 206 e 307 Wrc, Citroen Xsara e DS3 Wrc, Subaru Impreza Wrc, Lancia Delta Gr.A, Ford Fiesta R5 e Focus Wrc, Skoda Fabia R5 e S2000. A Monza sarà al via di nuovo alla guida della Skoda Fabia R5, provata recentemente nel Rally Como, concluso in 16^ posizione.
«Ci proviamo di nuovo»
«Ci proviamo di nuovo nel Rally di Monza, quest’anno davvero speciale visto che è in versione mondiale – dice Marco – Quindi con normative regolamentari nuove per noi, ma vedremo di farci trovare pronti al via. Sarà una bella esperienza sia per me che per Beniamino. Il percorso disegnato da Tiziano Siviero è veramente tosto ma anche affascinante. Da quando corro non ho mai provato la Valcava in discesa. Speriamo che si sia bel tempo anche se nella tappa di sabato, forse la più impegnativa, probabilmente ci sarà pure neve, pur se in realtà mi piace guidare in condizioni di viscido. Il nostro obiettivo è arrivare al traguardo, in un contesto così prestigioso sarebbe splendido. Speriamo di dare alla nostra Scuderia un bel regalo di Natale per chiudere in bellezza un anno che è stato tutt’altro che bello per tutti».
Bianco all’esordio iridato
Per il presidente-navigatore Beniamino Bianco si tratta invece della prima partecipazione nel mondiale rally. «Per me è già una grande soddisfazione essere al via – afferma Bianco – farlo poi a Monza e con anche il passaggio in prova a Selvino, rappresenta il massimo visto che sono due sedi a cui sono legati grandi ricordi. E, se vogliamo, un premio dopo tanti anni di gare, in una stagione così particolare poi sembra quasi un sogno che si avvera. Sono quindici giorni che ci stiamo preparando senza soste. Il nostro obiettivo è arrivare all’arrivo perché già così sarebbe per noi come vincere».
L’Aci Monza Rally 2020 si svilupperà su quattro giornate, dal 3 al 6 dicembre, con tre tappe in Autodromo e una tradizionale con speciali classiche nel territorio bergamasco, con passaggio anche nel lecchese. Purtroppo questa specialissima edizione sarà a “porte chiuse” per le note disposizioni di sicurezza, ma in trasferimento, nei propri paesi, gli appassionati avranno modo di seguire il passaggio della “carovana” mondiale. Tra coloro che seguiranno per intero il rally c’è anche il diesse della scuderia oggionese, Ivano Tagliabue, al quale abbiamo lasciato il compito di presentarci la gara.
La presentazione della gara
«Sono 16 prove speciali e 533 km di percorso totale con il quartier generale nel Tempio della Velocità. Per ovvi motivi non sarà il tradizionale percorso del Monza Rally Show ma un rally tracciato anche lungo le stradine dell’Autodromo, come nelle prime edizioni. Si parte giovedì con lo Shakedown, con partenza dal parcheggio vicino alla Parabolica e subito inserimento nel bosco, Curvone e Sopraelevata e conclusione presso la partenza in pista. Seguirà poi la prima speciale di 4,42 km, sempre tra pista e bosco. Il venerdì si replica in Autodromo con altre prove, tra cui la “Roggia” di 16,80 km, ripetuta due volte, forse la più tortuosa di questa inedita edizione del Monza. La prova Grand prix ricalcherà invece la speciale classica del rally monzese. La novità assoluta sarà nella giornata di sabato, con le speciali nel territorio bergamasco. La Selvino di 25 km ricalca due competizioni molto note per i rallisti lombardi, la Ronde Città dei Mille e il Rally Prealpi Orobiche. Tratto molto tecnico e affascinante. L’Altra prova di 11 km è l’altrettanto nota Gerosa -Brembilla, salita veloce e classica. La vera novità è la Costa-Valle Imagna di 22,5 km, con partenza da San Omobono Imagna, inversione a Rota Imagna per salire in montagna arrivare in cima a Valcava, gran discesa fino a Torre de’ Busi. Prova che metterà a dura prova l’impianto frenante e forse anche decisiva. Nella giornata di domenica le ultime prove in Autodromo decideranno i quattro titoli mondiali in palio. Sarà una lunga kermesse, impegnativa, spettacolare e affascinante perché ci riporterà a seguire un rally quasi dal sapore storico con le potenti vetture Wrc dell’ultima generazione».