Nella giornata di domenica è andata in scena gara 3 della F4 Italia e a trionfare è stato Pietro Delli Guanti, giovane italiano proveniente dal Kart, già campione del mondo nel 2018 nella serie Senior Rok, passato in questa stagione alle competizioni in pista, sempre con buoni piazzamenti, ma mai sul gradino più alto del podio…fino a Monza!
Ecco le sue parole a caldo subito dopo la gara:
” Qui a Monza è stato un weekend difficile, avevamo un buon passo, ma le qualifiche sono state difficili, interrotte molte volte dalle bandiere gialle e non sono riuscito a sfruttare i momenti di pista libera per fare un buon tempo, senza sfruttare al massimo il nostro potenziale.
In gara 1 dopo un’uscita al primo giro mi sono trovato in quattordicesima posizione, ma siamo riusciti a rimontare fino alla sesta, peccato che a metà gara a causa di un contatto con Dino Beganovic, ci siamo dovuti ritirare.
Gara 2 abbiamo fatto una bellissima gara, rimontando fino alla terza posizione ed eravamo lì a giocarcela con Pizzi e Minì, rispettivamente primo e secondo, solo che con l’uscita della safety car il pilota rumeno Ugran non ha visto il pannello SC e non ha rallentato e mi ha colpito causando il ritiro di entrambi.
Gara 3 alla partenza ero terzo, ma sono scivolato subito in ottava a causa delle gomme ancora fredde, poi però ho iniziato a rimontare alcune posizioni, sfruttando anche l’incidente tra Minì e Rosso, arrivando subito fino alla seconda posizione; da quando è uscita la safety car me la sono sempre giocata con il leader Pizzi, fino al sorpasso avvenuto all’esterno della Roggia, andavo molto bene, a Lesmo 1 e 2 guadagnavo sempre qualcosina, solo che stare in testa a Monza è molto difficile perchè se hai un leggero vantaggio questo si annulla sui rettilinei, quindi è stato davvero difficile rimanere davanti, ma negli ultimi giri ho preso un buon margine che mi ha permesso di conquistare la vittoria.
Nell’ultimo giro c’è stato anche un problema, si stava rompendo la turbina e come avrete probabilmente visto dalla vettura usciva un fumo bianco e perdeva un pò di colpi il motore, ma ha retto fino alla bandiera a scacchi, quindi posso ritenermi fortunato nella sfortuna con il motore che ha retto fino alla fine!
Nel complesso a causa della sfortuna è stato un weekend abbastanza difficile però siamo riusciti a raddrizzare un pò il tiro, però mi sono reso conto che il potenziale c’è e speriamo in opportunità per stare sempre davanti.
Ci tengo a ringraziare anche il mio team BVM Tecnorace e ovviamente anche tutti i miei sponsor che mi danno l’opportunità di poter correre!”
Queste le parole di Pietro Delli Guanti, con la speranza di vederlo di nuovo nelle posizioni davanti, magari con Pizzi e Minì, 3 piloti dei quali speriamo di sentire ancora parlare nel futuro e un in bocca al lupo, che la loro carriera possa continuare su questa strada!