Alle 13.30 puntuali iniziano le gare del pomeriggio dell’ ACI Racing Weekend e protagonisti sono i piloti della GT sprint, con la Mercedes di Loris Spinelli che scatta in pole position e guadagna subito la leadership ai danni della Ferrari di Rovera, ma la gara viene subito congelata a causa di un incidente alla Lesmo 2 per la Lamborghini di Galbiati che finisce contro le barriere.

Alla ripartenza è lotta nelle GT4 con Guerra ai ferri corti con la Porsche di Sabino De Castro, mentre nelle GT3 si sgranano le prime posizioni con al comando sempre Spinelli.

Dopo il cambio gomme e pilota di metà gara, Roda rimane al comando con la Ferrari, seguito dalla Mercedes guidata ora da Lorenzo Ferrari e terzo Pulcini con la Lamborghini.

La Ferrari di Roda nei minuti finali perde terreno e la leadership è una lotta a due tra Ferrari e Pulcini, che prende la testa della gara, ma ha 5 secondi di penalità da accumulare al tempo a fine gara, mentre a 5 minuti dal termine la BMW di Zeg, vincitore di ieri, ha un problema elettrico alla vettura che lo costringe a rallentare perdendo il contatto con i primi.

La gara viene congelata in regime di safety car per un’uscita di pista alla Ascari della Porsche di Orlando Di Giusto, congelando così le posizioni e al via rimane solo un giro infuocato, dove succede di tutto, la Mercedes di Ferrari – Spinelli del team AKM motorsport finisce nella sabbia a Lesmo, taglia il traguardo per primo Pulcini, ma ha 5 secondi di penalità che lo scalza o dal podio, mentre la vittoria va a Roda – Rovera con la Ferrari di AF Corse, secondi Drudi – Agostini e terzi Tujula – Nemoto.

Nella classe GT4 Guerra – Riccitelli trionfano sulla MBW M4, secondi Belicchi – Simo e Vullo su Mercedes e terza la gemella di Segù – De Luca.

Nella terza ed ultima gara per la Formula Regional parte bene Leclerc che difende la prima posizione dagli attacchi di Pasma, mentre dietro è duello tra Rasmussen, Petecof e Lappalainen.

Pasma dimostra anche in gara 3 di trovarsi a proprio agio guadagnando la testa della gara, con i 3 Prema costretti ad inseguire in fotocopia delle altre due gare con Petecof che sembra averne di più rispetto ai due compagni di squadra.

Nella seconda metà di gara Pasma allunga il proprio vantaggio su Petecof, mentre in terza posizione è salito Lappalainen, quarto Rasmussen con Leclerc in netta difficoltà perde terreno e posizioni si ritrova in sesta posizione in battaglia con Pesce.

Il finale di gara non regala emozioni, Pasma bissa il successo di gara 1, con Rasmussen secondo e Lappalainen terzo.

Chiudono la lunga giornata di gare i ragazzi scatenati della F4 con Minì che scatta benissimo e conquista il comando della gara, mentre in seconda posizione Rosso cerca il riscatto dopo la sfortunata gara 2 e prova il sorpasso già al secondo giro, tentativo che va a buon fine con un’ottima manovra alla staccata della prima variante.

Terzo ggiro incredibile, Minì sul rettilineo del traguardo riconquista la vetta, ma Rosso cerca di resistere, ma sbaglia la frenata e centra il posteriore del leader, con Minì che è costretto al ritiro e Rosso senza ala anteriore deve rientrare ai box, lasciando la vetta della gara a Pizzi, in battaglia con Fornaroli, Delli Guanti e Montoya che allungano leggermente sul gruppo.

A metà gara entra la safety car che azzera i vantaggi, Pizzi perde la leadership ai danni di Delli Guanti, mentre dietro Bortoleto è Montoya sono ai ferri corti, con Fornaroli che ha perso terreno dai primi.

Nell’ultimo giro è battaglia a 4 tra Delli Guanti, Pizzi, Bortoleto e Fornaroli, con Delli Guanti che trionfa per la prima volta in carriera in F4 con un fumo bianco uscire dalla monoposto in parabolica, ma resistendo a Bortoleto giunto secondo e terzo Pizzi.

In archivio questo weekend, prossimo appuntamento a Monza tra 3 settimane, sempre con l’ ACI Racing Weekend, ma con categorie differenti.