Nella giornata di venerdì mattina è andata in scena la qualifica della prima edizione della 12H di Monza, a staccare il miglior tempo assoluto è stato staccato dalla Renault RS01 numero 9 del team olandese Equipe Verschuur dei piloti Kolen, Van Loon e Verschuur con il crono di 1 :48. 821, in seconda posizione la Porsche 911 GT3 R dilel team Herberth Motorsport numero 93 davanti alla gemella numero 91.
La Honda Civic FK7 TCR numero 122 del team Brutal Fish con i piloti Ryba, Lloyd e Orila Vila ha invece conquistato la pole position nella classe TCE con il tempo di 2:01.171, in una categoria combattutissima nella quale vede gareggiare alcuni nomi noti del mondiale turismo come Tom Coronel e Pepe Oriola.
Nel primissimo pomeriggio, prima delle 4 ore iniziali della gara endurance, è andata in scena gara 1 della Formula Renault Eurocup, dove, al via, è scattato benissimo Alex Quinn del team Arden, che prende subito il comando e sembra allungare sugli inseguitori, ma a metà gara il gruppo viene ricompattato da una safety car.
Alla ripartenza Quinn esce male dalla prima variante, perde potenza in accelerazione e ne approfitta subito l’argentino Franco Colapinto di MP Motorsport, che prima si mette in scia al leader e poi dopo il curvone biassone si affianca e diventa leader della gara.
L’argentino con il passare dei giri riesce decimo dopo decimo a guadagnare un discreto margine, fino alla bandiera a scacchi, che lo vede vincitore per 1 secondo su Quinn, a chiudere il podio il brasiliano Collet di R-ACE GP.
Alle ore 15.00 in punto è scattata la 12 ore di Monza con la Renault RS01 numero 9 del team olandese Equipe Verschuur partita dalla pole che allunga subito nei primi giri, segnando record su record e distanziando gli avversari, ma al 16esimo passaggio un problema al propulsore all’altezza delle Lesmo costringe a una lunga Virtual Safety Car e per l’equipaggio olandese non rimane altro che tornare ai box sul carroattrezzi e ritirarsi.
La testa della gara ora è della Porsche numero 93 del Team Herberth Motorsport, tallonata dalle gemelle numero 91 e 92, mentre nelle retrovie risale la KTM GTX del Reiter Engineering; la classifica rimane invariata fino alla seconda ora e mezza di gara, quando un problema alla 911 GT3 R fa rallentare i leader della gara che sono costretti ad uno stop forzato in pit lane per sistemare il danno, lasciando il comando, con un giro su tutte e 3 le Porsche, proprio alla KTM, che in queste prime fasi di gara con la costanza sul giro ha recuperato il gap con gli avversari fino a portarsi al comando.
Nell’ultima mezz’ora di oggi, la KTM rallenta il passo, senza però cedere la prima posizione, ma la Porsche 93 inanella giri record uno dopo l’altro e riesce, prima a riportarsi in seconda posizione e successivamente a sdoppiarsi, chiudendo le prime 4 ore staccata di 1 minuto e 43 secondi, divario che domani sarà azzerato dal regolamento.
In terza posizione chiude la Porsche numero 91 guidata da Alleman e Robert e Alfred Renauer, che recuperano anch’essi sulla KTM, cercando il sorpasso all’uscita della seconda di Lesmo per sdoppiarsi, ma finiscono con 2 ruote nella sabbia e devono mantenere la posizione dietro al leader, ritrovandosi domani in terza piazza, ma staccati di 1 giro, impresa tutt’altro che impossibile visti i tempi fatti registrare oggi.
Per quanto riguarda la classe TCE, a dominare è stata la Seat Cupra del Team NKPP Racing guidata dagli olandesi Hilders e Bessem, con la Golf GTI del team Autorama Motorsport in seconda posizione staccata di 1 minuto e 33 secondi e a seguire l’altra Seat Cupra in gara di TOPCAR Sport a 2 minuti e 03 secondi, entrambi divari che verranno azzerati come nella classifica GT.
Appuntamento domani mattina, sabato, alle 9:45 per gara 2 della Formula Renault Eurocup e alle 11:00 per le restanti 8 ore di gara della prima edizione della 12H di Monza, con ancora tutto in gioco per la vittoria.