Il Monza ENI Circuit pianterà 3.000 nuovi alberi all’interno del parco di Monza, a compensazione del taglio di alcune centinaia di alberi avvenuto negli scorsi anni tra la seconda di Lesmo e il Serraglio, per far fronte alle esigenze di sicurezza del tracciato brianzolo.
Le prime 50 piante sono già state poste, ma entro la primavera saranno 3.000 quelle piantate all’interno del parco recintato più grande d’Europa, opera che assolve all’adempimento della passata convenzione per la concessione dell’area Autodromo per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019, che prevedeva la messa in posa di 600 alberi.
Per seguire le prescrizioni del Parco Regionale della Valle del Lambro, le piante arboree poste a dimora apparterranno a specie ritenute ecologicamente coerenti con la stazione, farnia (Quercus robur), carpino bianco (Carpinus betulus), rovere (Quercus petraea), acero campestre (Acer campestre), frassino (Fraxinus excelsior), ciliegio (Prunus avium), olmo (Ulmus minor).
Oltre alla piantumazione di 3.000 alberi, la direzione dell’autodromo sta sviluppando un progetto di cura colturale del proprio patrimonio forestale che verrà presentato il mese prossimo, a confermare la cura e l’attenzione che ha il Monza ENI Circuit per il proprio bene boschivo.